Il mare di fronte ad Aci Trezza era sorvegliato anticamente da due bastioni, uno detto “Torre della Trizza” e uno detto “Torre dei Faraglioni”. La “Torre della Trizza” era la più grande e sorvegliava il mare aperto e quello verso Capo Mulini, si trovava a nord del paese su un’altura. Il suo armamento era costituito da cinque cannoni. Nel 1893 fu utilizzata come serbatoio dell’acqua potabile. Oggi questo bastione non è più visibile. La “Torre dei Faraglioni” o “Bastioncello” è di dimensioni minori. Sorvegliava lo specchio d’acqua dove si ergono i faraglioni. Era costituita da due piani, oggi è visibile solo il piano terra, al quale si accede da una piccola apertura. L’armamento era costituito due cannoni. I due bastioni insieme alla “Fortezza del tocco”, al “Castello di Aci” e ad altre torri costituivano un baluardo costiero contro le incursioni dei nemici, specialmente degli arabi. L’antica torretta ubicata alle spalle della piazza centrale trezzota, risalente al 1672 (in quanto alla sopraelevazione eseguita sulla vecchia fabbrica che dovrebbe risalire al 1625), è stata recentemente riqualificata, recuperata e valorizzata. Un tempo da quella altura, da cui si domina il panorama circostante, venivano avvistate navi ed imbarcazioni dirette nella zona a testimonianza dell’ubicazione specificatamente strategica del “Bastioncello”. Di certo, questa imponente struttura mostra un fascino del tutto particolare ed è meta assai apprezzata da turisti o semplici visitatori.