Il centro storico del paese, a pochi metri dal quale si erge il Castello di Aci, è delimitato da via Dietro le Mura, via P. Di Stefano, dal Lungomare e da via G. Marconi (un tempo “via Ripe”). Il nucleo di case storiche è attraversato da via Savoia, la “Strada longa” cuore del paese fin dall’Ottocento. Da essa si dipartono una serie di viuzze dallo sviluppo irregolare (U quatteri), che denotano una crescita spontanea, non pianificata dal punto di vista urbanistico. Addentrandosi nelle strade si può notare come il tessuto edilizio sia caratterizzato da abitazioni povere, tipiche dell’edilizia popolare siciliana del XIX secolo: case terrane, case solarate, case a schiera, attestate sul fronte stradale e cresciute nel tempo in profondità ed altezza così da determinare all’interno degli isolati il formarsi di cortili comuni e corti verdi. In alcune abitazioni si può notare la presenza delle cosiddette “mensole augurali”, tipiche di quelle costruzioni nate tra Ottocento e Novecento, che spiccando dal cornicione del piano terra, segnalavano la volontà di eventuali future elevazioni. Ristrutturazioni e sostituzioni edilizie sono state perpetrate nel dopoguerra, dando vita a palazzetti di due o tre elevazioni fuori terra, pur mantenendo comunque inalterato il tessuto urbano che continua a conservare il fascino di un tempo.